Ci troviamo a Modica, splendida città siciliana in provincia di Ragusa e terra natia di Salvatore Quasimodo, che la celebra in alcune sue poesie. Modica è famosa non solo per la sua arte barocca e la sua bellezza paesaggistica (tanto da essere stata dichiarata dall’UNESCO patrimonio dell’umanità) ma è anche per il suo cioccolato. Come mai è così speciale?
Il cioccolato di Modica non è il solito cioccolato: è lavorato “a freddo”, escludendo la fase del concaggio; i semi del cacao vengono tostati e macinati fino a ottenere una massa di cacao omogenea, alla quale vengono aggiunti zucchero, aromi, spezie e prodotti tipicamente siciliani. Il tutto viene poi riscaldato a una temperatura non superiore ai 40°C, così da lasciare integri al suo interno i cristalli di zucchero (che si sentono perfettamente al palato) e da far rimanere inalterate le sue caratteristiche organolettiche.
Questa particolare tecnica di lavorazione dovrebbe essere stata introdotta nella Contea di Modica durante la dominazione spagnola, nel XVI secolo: la Contea era la più grande del Regno di Sicilia e vantava bellezza artistica e una tradizione dolciaria radicata. Gli spagnoli l’avrebbero appresa a loro volta dall’antica civiltà azteca e poi diffusa all’interno dei loro territori. Questa tecnica ha quindi un’origine antichissima: storicamente, il cioccolato veniva preparato in casa dalla famiglie nobili durante i giorni di festa; e così è arrivato ai giorni nostri, diventando un prodotto di fama mondiale.
Tale tecnica, infatti, a Modica si è conservata nel corso dei secoli, a differenza di quanto avvenuto in seguito nel Regno d’Italia e in Europa, dove si passò a una lavorazione industriale. Anche se oggi, ovviamente, la lavorazione prevede macchinari moderni, a differenza di quando il cioccolato veniva prodotto interamente a mano su una pietra lavica intiepidita.
Come si presenta questo cioccolato? Il cioccolato modicano ha un colore nero scuro con riflessi bruni, è lucido e presentaa alcune scanalature. La sua consistenza è granulosa, friabile e un po’ grezza: i granuli di zucchero, che gli conferiscono anche una brillantezza di riflessi, lo rendono allo stesso tempo particolare nel gusto e unico nel suo genere.
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