Amare le api come fossero figlie proprie. Emanuele Agosta sa bene in cosa consiste il mestiere dell’apicoltore. Sono 25 anni infatti che ha arnie nei suoi terreni e che coccola costantemente i laboriosi insetti per ottenere da loro il meglio.
La sua ditta produce il miele dei Monti Iblei e ha sede a Modica (RG), precisamente a Contrada Gisana Cella. Lì Emanuele, insieme alla sua famiglia, imbarattola il miele, la propoli, la pappa reale, la cera e altri prodotti derivati dall’operosità delle api, mentre sua moglie produce un’ottima crema per le mani con miele ed essenza di limone, ideale per pelli ruvide o abrase ma anche per le scottature, viste le sue proprietà lenitive.
Tanti i tipi di miele prodotti: al timo, alla carruba, al limone, all’arancia, all’eucalipto, al fico d’India, al castagno e quello millefiori… tutti venduti ed esportati. Per ottenerne così tanti e diversi, il signor Emanuele sposta le sue arnie vicino alle varie piante e le api vanno a nutrirsi di quei fiori, in base ai periodi di fioritura appunto.
L’azienda è certificata come biologica BioAgricert, un marchio ottenuto grazie alla qualità dei prodotti e ai luoghi di produzione nella Sicilia sud-orientale.
Una Regina vive fino a 5 anni mentre i fuchi (cioè le operaie) 3 mesi e fino ad 8 mesi in inverno, dato che la temperatura di un’arnia è di 36 gradi e se varia a risentirne è il ciclo di vita dell’ape. Le Regine in suo possesso, ad oggi, sono 1000. Per aprire le arnie Emanuele utilizza – oltre alla calma – l’affumicatore e un battitore, per togliere i sigilli di propoli che fanno le api per proteggersi.
Tanta passione amore permettono al signor Emanuele di proseguire questa attività, segnata da un legame di affetto pure per questi insetti, perché “sono loro che ti insegnano come essere trattati” – ha detto il produttore siciliano.
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Tag:Agosta, api, arnie, cera, crema, Mediterraneo, miele, Modica, prodotti tipici, propoli, Sicilia
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