Si è da poco concluso il tour di 5 giorni “Green Tours Itinerari del gusto Sicilia”.
25 i partecipanti – provenienti da ogni parte d’Europa – che, grazie all’associazione di promozione turistica Trinacria Itinerari, hanno potuto scoprire ciò che di meglio offre il territorio ragusano: dalle aziende al cibo, passando per le tradizioni, la cultura e le strutture ricettive dell’area.
Un itinerario nato con Green Tours, che si occupa di far conoscere in modo slow le peculiarità italiane e che ha fatto tappa sull’isola. Ad essere invitati tour operator, agenti di viaggi, organizzatori di itinerari per stranieri e qualche giornalista. I paesi di provenienza? Russia, Georgia, Repubblica Ceca, Ucraina, Francia, Olanda, Regno Unito, Italia, Malta.
Tante le tappe che hanno permesso di scoprire il top della zona. Come le strade dell’olio e del vino, le aziende con la loro storia e le degustazioni di prodotti tipici, quali vino, carote, erbe aromatiche, formaggi, pomodorini e cioccolato. Ricordo anche la via del grano, la preparazione del pane e vivai specializzati in ‘piante grasse, tropicali e odorose.
E poi visite guidate in città d’arte e di cultura, corsi di cucina, trasferimenti, tour realizzati ad hoc nei luoghi di produzione di prodotti d’eccellenza: Modica, Scicli, Marina di Ragusa, Ispica, Cava d’Ispica, Pozzallo, Santa Croce Camerina.
La Sicilia sud-orientale vista come una specie dimuseo a cielo aperto dunque, di cui godere con tutti e 5 i sensi. Tante le curiosità rese note sui vari metodi di produzione degli alimenti tipici della zona e tanta la cultura di cui godere nei centri barocchi per eccellenza, come Scicli, Patrimonio dell’Unesco; Cava d’Ispica, con le sue grotte-museo, dove fino a 60 anni fa vivevano braccianti e manovali; il Museo del Mulino ad Acqua e delle Tradizioni Contadine a Cavallo D’Ispica e quello del Cioccolato a Modica.
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