Piamunti, come i siciliani chiamano il comune di Piedimonte Etneo, a cavallo tra la provincia di Catania e Messina, sul versante nord-est del vulcano Etna, è il luogo prescelto per l’intervista radiofonica.
Dalla bellezza che caratterizza l’antico palmento dei primi del 1900 che dopo il restauro, mantiene attualmente l’architettura e la funzionalità originaria e un piccolo museo della civiltà contadina che all’interno è stato creato, l’Agriturismo Etna Mare è colore e sapore di Sicilia racchiusi nella gestione famigliare.
Il corpo principale della struttura ha una forma naturale ad anfiteatro, composto da tanti piccoli terrazzamenti con muri a secco in pietra lavica, per queste ragioni si tratta sì, di agricoltura biologica, ma soprattutto eroica – come ama definirla Amelio, proprietario della struttura – perché la coltivazione dei terreni è sempre una sfida viste le caratteristiche, avendo lasciato intatto l’impianto originale. I prodotti sono a km 0 e rappresentano la testimonianza di un grande lavoro condotto attraverso metodi biologici, senza trattamenti chimici.
Dalle sue 3 terrazze, Amelio vede l’Etna, ma è anche poco distante si trova il mare, pur respirando aria di verde di campagna. Il racconto è un susseguirsi di dettagli che non fanno che innamorare chiunque di questa terra, resta da fare solo una cosa: ascoltare l’intervista all’interno del programma radiofonico Party Green e decidere di partire.
http://www.dotradio.eu/dotmedia/programmi/party_green/20160701_agriturismo_etna_mare-sicilia.mp3
Tag:agriturismo, Piedimonte etneo, Sicilia, slow tourism
Share On Facebook
Tweet It
