“Guidiamoci”: a Civita (CS) è iniziato il progetto che fa conoscere il borgo attraverso gli occhi e le parole dei beneficiari dello SPRAR. Lo scorso 28 maggio si è dato il via all’iniziativa, promossa da SLOW TOURISM CALABRIA, associazione presieduta da AntonLuca De Salvo, con la collaborazione degli operatori e delle figure professionali del Centro SPRAR (Sistema di Protezione per Richiedenti Asilo e Rifugiati) di Civita, diretto da Stefano Cervone.
Il progetto “Guidiamoci” ha come obiettivo la formazione nella sede “SPRAR di Civita” dei “Conoscitori del Borgo Civitese”, che alla fine della formazione avranno acquisito tecniche di comunicazione, conoscenze, metodi e strumenti per coadiuvare le guide ufficiali del Parco Nazionale del Pollino e tutte le guide che ne faranno richiesta. “Le finalità del progetto – sottolinea De Salvo – sono quelle di fornire ai visitatori una conoscenza del borgo, attraverso gli occhi e le parole dei beneficiari dello SPRAR, provenienti da nove nazioni, tra le quali Mali, Togo, Gambia, Bangladesh, Ghana, Sierra Leone, Senegal, Nigeria, Pakistan”. “L’inserimento sociale – dichiara Cervone – parte anche da nuovi metodi, nuove visioni… un solo obiettivo: INTEGRARE”.
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