La Piana di Catania è una terra fertile per le arance. Area che si estende per circa 43.000 ettari, di origine alluvionale, è una delle zone più calde d’Europa. Nella Piana, dai catanesi denominata “Chiana”, si trovano l’Oasi del Simeto e quella del Parco dell’Etna.
Qui, grazie al microclima tipico della zona di e ai terreni di origine lavica, nascono arance come il Moro, il Sanguinelllo e il Tarocco. Esse hanno un gusto, un colore e proprietà salutistiche e vitaminiche unici al mondo. Il clima secco con forti escursioni di temperatura tra il giorno e la notte nel periodo di maturazione, tra ottobre e dicembre, consente la produzione delle antocianine, che sono alla base della colorazione rossa.
Le arance, oltre ad essere preziose per l’alimentazione, vengono ampiamente utilizzate anche in cosmesi e sono un ottimo integratore energetico naturale. Nei dintorni di Acireale e nella Piana di Catania, oltre alle arance si coltivano altri agrumi – limoni, mandarini, mandaranci, bergamotti, pompelmi e cedri – oltre ai fichi d’India. Ma anche gli ortaggi – come i celebri pomodorini di Pachino – e i legumi, tra cui il lupino.
Se volete scoprire gli aranceti siciliani, vi proponiamo questo viaggio a tappe: http://www.itineraryplanner.it/itinerario/paterno-e-la-valle-del-simeto-aranceti-e-antiche-memorie/ Non siete curiosi?!
Cerca su Itinerary Planner le proposte di viaggio per questo territorio.
Tag:agrumeti, arance, catania, etna