Si sono spenti non da molto i riflettori sulla 50esima edizione della Mostra Nazionale del Tartufo Bianco di Sant’Angelo in Vado (PU). Una manifestazione che, ormai da anni, mette in luce una città non solo per il Tartufo Bianco, ma anche per l’ ambiente, arte, archeologia e storia che fanno del territorio in questione una ricchezza tutta da scoprire.
Ne parla al Daily Slow il Sindaco della cittadina marchigiana Settimio Bravi:
“Per Sant’Angelo in vado la Mostra Nazionale del Tartufo Bianco Pregiato delle Marche riveste un’importanza unica ed un occasione imperdibile per permettere di farsi conoscere e per permettere di fruire dei servizi turistici che un territorio può offrire. Ormai da diversi anni la nostra manifestazione si è voluta elevare a portavoce di una intera area volendosi legare anche alla Regione Marche per dare una connotazione spaziale ben precisa intercettando così anche flussi turistici esteri. Noi abbiamo puntato tutto sulla promozione turistica non solo di Sant’Angelo in Vado ma di un intero territorio andando incontro alle esigenze del turista facendolo sentire partecipe della vita di una intera collettività”.
Una fiera che nel corso degli anni è andata sempre più crescendo in termini di partecipazione di visitatori, ma soprattutto in termini di qualità e che per il futuro, strategicamente ha individuato nel “fare rete” e nella certificazione di qualità una via imprescindibile.
“Oggi fare rete – continua Settimio Bravi – non è più una moda ma una reale necessità. Con gli enti pubblici che si trovano ad avere sempre meno risorse è l’aiuto reciproco che può far mantenere gli standard di qualità e professionalità ai quali si deve puntare per fornire un servizio rispettoso ai visitatori che partecipano alle manifestazioni. E’ logico che anche dal punto legislativo si deva porre questa attenzione e si debba lavorare sullo stimolare il più possibile i vari enti per fornire un appoggio reale e concreto a quanti cercano di fare della promozione turistica un volano per la propria economia. Il marchio di qualità è un sigillo di garanzia che tutti noi cerchiamo quando acquistiamo qualcosa, è quell’elemento che fa la differenza evidenziando le possibilità reali che una manifestazione è in grado di mettere in campo. La certificazione e la qualità sono elementi imprescindibili per caratterizzare i nostri percorsi e per dare quella fiducia necessaria a tutti i compartimenti che compongono una manifestazione. Sono elementi che oggi come oggi il turista li esige come sintesi di uno stare bene e come garanzia di poter fruire di servizi degni di nota”.
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