Il progetto Bosco Verticale di Milano è uno dei più ambiziosi presentati per la riqualificazione del quartiere Porta Nuova negli ultimi anni. Il progetto ha catturato l’attenzione dei più importanti premi internazionali e ha infatti conquistato rispettivamente nel 2014 e nel 2015 l’Hihrise Award di Francoforte e il titolo di più bel edificio del mondo secondo il Council on Tall Buildings and Urban Habitat di Chicago.
Milano, e l’Italia tutta, sono diventati un’altra volta protagonisti a livello mondiale per le idee creative, la progettazione e la realizzazione di opere importanti. Il Progetto Bosco Verticale di Milano ha ottenuto molta attenzione in tutto il mondo e sono diversi i Paesi interessati a sviluppare all’interno dei loro confini progetti similari.
Il Progetto di Bosco Verticale di Milano comprende due grattacieli alti 112 e 80 metri che ricoprono un’area di oltre 50.000 metri quadrati. La realizzazione dell’opera architettonica, creata dallo studio Boeri, ha avuto un costo di 40 milioni di euro. Il progetto ha preso il via nel 2009 ed è arrivato all’inaugurazione nel 2014.
Le due costruzioni che compongono il Bosco Verticale di Porta Nuova Isola hanno la caratteristica di essere ricchissime di vegetazione, cosa non comune in una metropoli come Milano. Le facciate dell’edificio sono state dotate di moltissime varietà di piante, alberi e fiori posizionate secondo uno schema specifico in grado di creare armonia in ogni stagione dell’anno.

Riqualificazione urbana e risparmio energetico
Grazie a questo progetto Milano ha ottenuto una riqualificazione in primis urbana, ma anche dal punto di vista della riforestazione di spazi che da molto tempo sono stati cementificati. L’elemento green del Bosco Verticale oltre che essere importante per l’ambiente e per la salute dei cittadini è anche un fondamentale aspetto per il risparmio energetico.
Di particolare rilievo in questo progetto è stato anche lo studio dell’illuminazione, realizzato dall’azienda Area 38 di Torino che ha saputo coniugare le esigenze economiche, stilistiche e ambientali con la sua realizzazione. Dall’esterno è importante che il duo di grattacieli fosse ben distinguibile e visibile anche nel corso delle ore buie in inverno e di notte.
A tal fine l’azienda ha progettato l’installazione di mini proiettori a led, dal consumo molto ridotto, di lunga durata nel tempo e dalla scarsa manutenzione. I piccoli proiettori sono stati progettati appositamente per le terrazze del Bosco Verticale, in quanto richiedevano specifiche caratteristiche di resistenza e di luminosità. Con questi piccoli punti luce posizionati nelle fioriere di ogni terrazza, gli arbusti e gli alberi vengono illuminati creando un’atmosfera romantica, quasi magica.
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