Se avete intenzione di andare dalle parti di Modica (RG), vi consigliamo un breve itinerario, che parte da Corso Umberto, passa per la Chiesa del Carmine e termina al Museo Ibleo delle Arti e Tradizioni Popolari.
Ci concentriamo su quest’ultima meta e il perché è presto detto: all’interno del museo, realizzato dall’associazione culturale Serafino Amabile Guastella e aperto al pubblico nel 1978, si possono rivivere le tradizioni artigiane e contadine della Contea di Modica. Il suo patrimonio è infatti costituito da attrezzi originali, arredi e suppellettili, simboli veri e propri della modicanità.
Ed ecco che i visitatori possono addentrarsi nei mestieri di un passato ormai lontano: il falegname, il barbiere e il sarto non sono di certo figure sconosciute, come invece lo sono (o lo sono ai più) il lattoniere (colui che lavora la lamiera metallica), l’aggiustapiatti o il cordaio… La Sicilia (l’Italia in generale) è composta di questi pezzi di storia che, grazie al lavoro di musei e associazioni, possono ancora vivere nei nostri ricordi.
Camminando per Modica, è possibile immaginare dolcieri intenti alla preparazione degli ‘mpanatigghi (tipici biscotti modicani); anziani sellai che preparavano i cavalli per la festa di San Giuseppe; cestai dalle mani veloci ed efficaci. E ancora: scalpellini, picconieri, calzolai, fabbri, carradori (coloro che costruivano e riparavano i carri) e mielai. Un salto nel passato che, soprattutto per chi ha origini siciliane, non può che rievocare la nostalgia della laboriosità di un tempo. Difficile, oggi (un’epoca in cui il lavoro intellettuale ha quasi preso il sopravvento su quello manuale) osservare mani giovani e capaci intrecciare un cesto solo per il bisogno di farlo.
Il museo offre anche la possibilità di osservare una tipica abitazione rurale, la cossiddetta “massaria”, luogo di duro lavoro ma ricco di profumi e sapori: uno spaccato di vita quanto mai realistico e profondamente umano.
Infine la sala della “Religiosità popolare”: qui è possibile assaporare il gusto di una fede fatta di altari-armadio, paramenti e immagini sacre.
Il Museo Ibleo delle Arti e Tradizioni Popolari è quindi dedicato a coloro che amano addentrarsi nel passato e studiarlo attraverso i dettagli di una quotidianità spesso ignorata dai libri di storia. Ma la storia non è fatta solo di imperatori ma anche e soprattutto di contadini, operai e artigiani che, nel silenzio delle loro umili vite, andavano avanti, giorno dopo giorno.
Via Mercè – Modica (RG)
Orari visite:
tutti i giorni ore 10.00 – 13.00 e 16.00 -19.00
Ingresso a pagamento
Infoline: tel. 0932.752897-753864
* L’immagine in evidenza è tratta da www.maltasicily.com
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Tag:mestieri, Modica, Museo delle Arti e Tradizioni Popolari, Sicilia